Google My Business è lo strumento più avanzato fornito gratuitamente da Google a tutte le Attività Locali per stabilire un contatto con i Clienti che cercano Servizi/Prodotti in un territorio specifico.
Possiamo creare e riconoscere noi la scheda My Business della nostra attività, oppure può farlo (o averlo fatto) Google in autonomia, attingendo i dati dell'attività da aggregatori come paginegialle.it. In questo caso sarà bene riconoscere al più presto la nostra scheda, che in questo caso sarà incompleta e potrebbe fornire dati scorretti o non aggiornati.
Sei un Professionista, offri servizi a domicilio o in una sede specifica? Hai una azienda locale, una agenzia di servizi? Hai un Ristorante, un Albergo, un B&B o un Negozio? Se gestisci qualsiasi attività con una clientela locale, non puoi fare a meno di Google My Business.
Una scheda non riconosciuta può rivelarsi un boomerang per il nostro business: darà informazioni scorrette ai nostri clienti, fornirà un'immagine sciatta del nostro brand, e noi non potremo rispondere a recensioni e soprattutto sfruttare questo potente strumento di marketing!
Quando facciamo una ricerca localizzata, ad es. "bed and breakfast treviso", Google fornisce una risposta diversa da quella "organica" e da quella degli annunci a pagamento (ADS): è il "Local 3 Pack" o, nel caso di strutture ricettive il "Local 4 Pack".
Partiamo dalle strutture ricettive, il risultato è un pannello compatto, posto appena sotto i risultati a pagamento,che contiene * una foto della nostra attività, * il nome dell'attività, * il costo del pernottamento (tratto dalle OTA, le Agenzie di intermediazione turistiche online, come Booking), * eventuali stelline associate a recensioni, * informazioni aggiuntive tratte dalla scheda My Business, * la localizzazione della nostra attività su Google Maps.
La differenza sta che mentre per le strutture ricettive avremo 4 risultati, per tutte le altre attività i risultati forniti da Google saranno solo 3.
Questo vicino è invece il Local 3 Pack come appare per tutte le altre attività locali:
La differenza sta che mentre per le strutture ricettive avremo 4 risultati, per tutte le altre attività i risultati forniti da Google saranno solo 3.
Oltre alla posizione su Maps (in alto), a destra abbiamo due pulsanti:
Già qui possiamo fornire al cliente informazioni rilevanti.
andiamo a scoprire cosa succede quando un potenziale cliente, cliccando sul nostro risultato entra nella vera e propria scheda My Business, il Knowledge Local Panel.
Come possiamo vedere una volta cliccato sul nostro risultato locale entriamo in un vero e proprio "minisito web", inserito all'interno del motore di ricerca Google, il Knowledge Local Panel.
Se avremo configurato correttamente la scheda aumenteremo di molto la possibilità che il nostro cliente ci contatti.
Ma comunque se la scheda non è completa e ottimizzata non la troveremo certamente nel gruppo delle schede presenti nella prima pagina dei risultati di Google.
Vediamo le caratteristiche del pannello riservato alle Strutture Ricettive, elencandole punto per punto:
Ma comunque se la scheda non è completa e ottimizzata non la troveremo certamente nel gruppo delle schede presenti nella prima pagina dei risultati di Google.
Ora analizziamo il pannello My Business (Knowledge Local Panel) riservato a tutte le altre attività locali...
Anche in questo caso seguiamo punto per punto tutti gli elementi del nostro "minisito":
L'obiettivo di Google è fornire ai suoi utenti informazioni affidabili e complete sulla base delle informazioni raccolte.
Ed è così che, se non saremo noi a fornire a Google le informazioni di cui ha necessità, Google le raccoglierà con i mezzi che ha a sua disposizione.
Ad esempio attraverso aggregatori come paginegialle.it, italiaonline.it, kompass.com,ecc.
Assemblando queste informazioni, Google andrà a creare autonomamente una scheda My Business,
o per meglio dire un abbozzo di scheda, che conterrà spesso informazioni errate e -necessariamente- incomplete.
Su questa scheda noi non potremo intervenire: sarà impossibile modficare errori, integrarla e completarla, rispondere alle recensioni dei nostri clienti.
Questo almeno fino a quando non ci attiveremo per riconoscerla.
La prima cosa da fare è verificare se esiste quindi una scheda My Business riferita alla nostra attività: cerchiamo la nostra attività su Google, inserendo anche la località.
Se nella scheda comparirà sotto l'indirizzo il link "Sei il proprietario di questa attività?" allora la scheda esiste, non è stata riconosciuta e potremo iniziare il processo di riconoscimento cliccando il link.
Il processo di riconoscimento di una scheda esistente (o di creazione di una scheda ex-novo) segue generalmente 9 passaggi, mostrati uno per uno nello slider e qui sintetizzati:
1) riconoscimento di una scheda esistente oppure creazione di una nuova scheda,
2) 3) 4) 5) 6) localizzazione della Sede e dei servizi offerti,
7) 8) inserimento del numero telefonico di contatto (che deve essere lo stesso che avete inserito nell'eventuale sito web esistente),
9) scelta del sistema di verifica: attraverso una telefonata oppure l'invio di una cartolina da parte di google. In entrambi i casi verrà fornito un codice. Attenzione: Google potrebbe lasciarvi solo una di queste possibilità, oppure prospettare anche la possibilità di un riconoscimento via email.
Una volta ottenuto il codice, collegatevi a https://business.google.com/ e riconoscete la vostra scheda inserendo il codice ricevuto.
Ora finalmente potete completare la vostra scheda e ottimizzarla: scoprite come! Ma prima di procedere, tenete conto che:
La scheda My Business di Google rappresenta attualmente il sistema più avanzato di ranking nel posizionamento locale: nulla va lasciato al caso!
La creazione e l'ottimizzazione di una Scheda My Business è un processo articolato, che
1) va pianificato sui risultati che vogliamo raggiungere,
2) organizzato seguendo correttamente le migliori Best Practice di ottimizzazione,
3) i risultati vanno consolidati e incrementati con i processi interattivi della scheda (Domande/risposte, Recensioni/Risposte, Post),
Quali sono le keywords che i nostri clienti utilizzano per cercare servizi e prodotti come quelli che noi offriamo?
La nostra esperienza purtroppo non è sufficiente in questo caso: gli utenti della rete seguono percorsi diversi da quelli che compiono quando si muovono off-line. Per scoprire appunto quali parole chiave utilizzano nella ricerca su Google è necessario affidarsi ad appositi strumenti e software di web marketing e verificare con una ricerca ad ampio spettro i risultati presenti sul Local Pack di Google per queste parole chiavi.
Sulla base di questi risultati andremo a ottimizzare la nostra scheda, seguendo diverse Best Practice, ed in particolare indicando:
1) Nome dell'attività commerciale,
2) scelta della Categoria primaria di appartenenza e delle categorie secondarie, scegliendo tra le opzioni proposte,
3) indirizzo dell'attività: fondamentale che sia il medesimo che appare nell'eventuale sito web,
4) area di competenza dell'attività (potremo indicare più città o anche la regione),
5) numero di telefono (il medesimo presente sul sito web, se esiste),
6) orari di apertura della sede/negozio, suddivisi tra standard e speciali (es. giornate festive come 1 Maggio, Natale, ecc.),
7) contenuti, testo di presentazione, foto (formato JPG o PNG, foto a 360°), suddivise tra
Mentre per il logo (quadrato) Google consiglia almeno 720 px di larghezza e 720 px di altezza, per tutte le altre foto consigliamo un formato minimo di 2.120 px di larghezza e 1192 px di altezza.
Google My Business offre soluzioni specifiche anche per i brand multilocation: sia le informazioni relative al brand, come quelle differenziate per le specifiche sedi dovranno essere accurate e aggiornate, a partire dagli orari di apertura.
Anche se ovviamente si tratta di un processo complesso e delicato, è possibile dopo la verifica dell'account principale, utilizzare un caricamento collettivo per tutte le altre sedi, decisamente interessante nel caso le sedi siano diverse centinaia! Più complesso, ma comunque percorribile, il caricamento collettivo nel caso di sedi poste in altri paesi.
Infatti in paesi diversi ci possono essere standard differenti per la localizzazione delle sedi (codice postale, definizione delle località, ecc.), che vanno pianificati seguendo le indicazioni di Google.
Il 90% degli utenti legge le recensioni e le risposte dei proprietari.
Già da questo dato è chiaro che le recensioni sono importantissime, ma non solo per la promozione del brand, anche per il posizionamento della scheda nel Local Pack, dato che Google, giustamente, darà la precedenza alle schede con recensioni positive e con il maggior numero di recensioni.
E' fondamentale rispondere sempre alle recensioni, in particolare a quelle negative, sapendo accogliere e trasformando le critiche in occasioni di miglioramento dei propri servizi.
Ci leggeranno anche gli altri clienti e se saremo stati comunicativamente efficaci ci daranno sicuramente delle soddisfazioni.
Sarà buona cosa chiedere ai nostri clienti, soddisfatti dai nostri servizi, di lasciarci una recensione. Anche qui ci sono delle Best Practice efficaci da seguire.
E' sufficiente comunicargli il link, copiandolo dal pannello di Google My Business (vedi immagine a fianco).
Analizziamo le voci più significative del pannello di gestione di My Business per il nostro business.
Proprio così: possiamo realizzare dei post, ad esempio per presentare Novità, Eventi, Offerte speciali, Prodotti o servizi specifici, arricchiti da immagini o video.
Possiamo specificare la data di pubblicazione e di conclusione del post (offerte speciali, eventi), inserendo un pulsante per prenotare, ordinare, acquistare, iscriversi, telefonare o essere rediretti verso una pagina specifica.
I post verranno visualizzati con rilevanza nella scheda My Business. E' quindi possibile programmare l'uscita di più Post (fino a 10), che comunque non potranno avere una durata superiore a 7 gg.
Da questo pannello potrete controllare il funzionamento della scheda My Business grazie alle statistiche sulle visualizzazioni della scheda e delle azioni intraprese da parte degli utenti:
Come abbiamo già premesso è fondamentale che il proprietario della scheda My Business sia il proprietario dell'Attività Locale. Il professionista incaricato di realizzarla sarà un Gestore della scheda.
Cliccando questa opzione si aprirà una finestra pop-up: cliccate sul pulsante +, in alto a destra, indicate la email del professionista e specificate Gestore.
Tutto qui.
Avete tutte le informazioni necessarie per poter inizare a impostare la vostra scheda My Business.
Se desiderate ulteriori informazioni o siete interessati ad affidarci la creazione della vostra scheda, siamo a vostra completa disposizione!
La cosa importante è essere riuscito a farvi conoscere almeno alcune delle grandi potenzialità di Google My Business per promuovere la vostra attività locale:
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